Ah guardate, lo dico subito così, questa Principessa mi è piaciuta!
Questi disegni a loro modo brutti ma originali, e queste espressioni stilizzate della principessa, e la sua elevatissima capricciosità e cattiveria.
Il mezzo disegno che vi ho scannato, qui sopra, dovrebbe darvi già una buonissima idea del personaggio. E non si può dire che siano alla carlona, i disegni, pur semplici, e frutto delle matite della stessa autrice dei testi.
Si usa, come vedete, i fumetti e l'idea di storia nella storia, anche per poter garantire un finale inverosimile, nella realtà, ma normale, per una fiaba.
Che finale?
Ma vedete un po' voi, da queste righe che vi copincollo, come può essere:
Questa è la storia di una principessa molto, ma molto cattiva. Una principessa terribile che tratta tutti malissimo. I suoi genitori sono così preoccupati da chiamare il dottore, che prontamente la principessa morsica. Un giorno, la principessa terribile viene a sapere dell'esistenza di un mostro ancora più cattivo di lei.
Poi? Ma anche niente, sottolineerei tutt'al più i due genitori, che assistono passivamente a tutte le scalmane di umore della propria figliola, dimostrando, a fine libro, quasi una nostalgia per questo disastro di principessa che si ritrovano.
Di bello, anche, il fatto che la simpaticona non perde mai il ghigno, nemmeno quando - gli eventi assurdi della storia - la portano ad essere un po' meno incattivita.
Ah, aggiungo anche che il testo è molto scarno, ma nonostante questo, e nonostante una storia semplice e lineare, non posso dire che sia banale, visto che non c'è nessun accenno a una "redenzione", ma solo una sviluppo della cattiveria della protagonista.
La principessa terribile
Autore: Nadja
Editore: Babalibri, 2006