Non mi è piaciuto... che vi devo dire.
Bene i disegni, alcuni molto particolari, e forse anche adatti a una freddezza di fondo dei testi, che a modo loro, nella scelta, sono "russi" e vi si riconosce una tristezza di fondo. Ma a parte questo, alcune favole che sono già molto conosciute, e un paio di favole che invece sono poco ortodosse, a me non ha fatto impazzire, questa operazione.
Forse si perde qualcosa anche in traduzione, perché magari, gli intenti di linguaggio - semplice o semplicissimo - di Tolstoj, che magari hanno un senso per la lingua russa, ma tradotte, mi sembrano una riproposizione non troppo diverse da quelle che sono abituato a leggere.
E quindi?
E quindi niente, ho letto questo "Di topi e leoni, di orsi e di galline" (titolo bellissimo), ma a tratti mi sono annoiato, in un paio ho apprezzato, e in un paio mi sono anche intristito. Certo... sono consigliabilissime se sono una prima lettura di fiabe, questo sì. Da far leggere, per capirsi, a chi sta imparando a leggere, perché la piena comprensione lessicale (l'obbiettivo della semplicità del linguaggio è raggiunto, sia chiaro) aiuta e soddisfa, però attenzione, se è un qualche bambinello appena appena un po' più sgaio della media, te le tira in testa, mi sa.
E' tutto, direi, restituisco senza rimpiangere, magari riguardandomi i disegni, che invece meritano.
Ah, dimenticavo, di interessante ci sono un paio di pagine finali che ci raccontano di Tolstoj e di alcune curiosità sul perché e sul percome si sia messo a scrivere cose per bimbi. Vi do un consiglio, anzi... se vi capita di leggere questo libro, leggete PRIMA, la post-fazione, e tutto avrà più senso. :)
Di topi e leoni, di orsi e di galline
Testi: Lev Tolstoj
Disegni: Brunella Baldi
Edizioni Lapis
euri 14.50 - pp 56
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